
La Norvegia – o Regno di Norvegia – è uno tra gli Stati con un tasso di crescita e benessere più alto al mondo. In vista della nostra missione a Oslo 3 e 4 Giugno 2019, riportiamo qui alcuni dati interessanti sulle caratteristiche del Paese.
Caratteristiche territoriali
La Norvegia è un territorio di 385.207 km² situato nell’area occidentale della penisola scandinava. Insieme con Svezia e Finlandia fa geograficamente parte del territorio della Scandinavia.
Ben nota per le sue coste particolari, la Norvegia possiede un estensione costiera di 21.000 km caratterizzata da caratteristiche frastagliature e insenature ben note come fiordi.
La particolare conformazione geografica della Norvegia si espande sino al circolo polare artico.
Le regioni più settentrionali sono note per la presenza di aurore boreali durante l’inverno e per il fenomeno del sole di mezzanotte in estate.
Il Paese confina ad Est con Svezia, mentre a Nord-Est con Russia e Finlandia.

Caratteristiche demografiche e politiche
La Norvegia è una monarchia costituzionale fondata nel 1905 in seguito all’indipendenza dal Regno di Svezia.
All’attuale re, Harald V, si affianca il parlamento e il Primo Ministro Erna Solberg eletto nel 2017 con una coalizione di centro-destra.
La popolazione eterogenea della Norvegia si compone principalmente di persone di etnia norvegese. Seguono come principali etnie secondarie: i sami e i finlandesi.


La stessa conformazione etnica si manifesta nella situazione linguistica del Paese.
La lingua ufficiale della Norvegia è il norvegese, che si presenta in due differenti forme scritte.
Il sami e il finlandese sono le lingue minoritarie più diffuse, specialmente in specifiche comunità.
Infine, danese e svedese sono ampiamente compresi e parlati dalla popolazione. L’inglese è parlato da tutti.
Dati sulla crescita economica
A livello economico, la Norvegia è al 6° posto su scala globale per valore del PIL pro capite, che nel 2018 è arrivato a 67.402$.
La crescita economica della Norvegia è stimata per un +4,1% all’anno da qui al 2021, mantenendo un tasso d’inflazione del 3% e un tasso d’interesse dello 0,75%.
Negli ultimi anni il costante aumento del PIL norvegese ha portato a un aumento del potere di acquisto da parte della popolazione.

Il Fondo Sovrano Norvegese è primo al mondo per valore di mercato, anche grazie alla stabilità dei titoli di Stato della nazione.
La Norvegia, infatti, si caratterizza per la sua storica stabilità politica ed economica.
Le recenti politiche lavorative del Governo a favore della flessibilità lavorativa e della riduzione del gap di genere hanno portato il Paese ad avere un tasso di disoccupazione minore del 4%.
Tutto ciò si manifesta, inoltre, con un punteggio altissimo di benessere sociale su scala globale.
Low emission society
Un interessante obiettivo economico del Governo norvegese è quello di creare entro il 2030 una low emission society.
Entro il 2030, si prevede una riduzione del -40% delle emissioni di gas serra sino a una completa trasformazione dell’economia norvegese in una green economy.
In particolare, il Governo ha attuato delle politiche green che riguardano l’industria marittima, prevedendo una riduzione del 40-60% delle emissioni dovute al trasporto commerciale.
Proprio nel 2019 Oslo è stata nominata capitale verde. La capitale norvegese, infatti, punta all’obiettivo di divenire città car-free entro il 2020.
Partnership e prodotti nazionali
La sua stabilità economica e politica emerge soprattutto nelle relazioni pacifiche che mantiene con i Paesi partner.
La Norvegia è, infatti, membro NATO e parte dell’accordo sullo Spazio Economico Europeo (SEE) pur non essendo membro UE.
Gran parte dell’economia norvegese si basa sulla produzione e l’export di oil&gas e altre materie prime.
Infatti, la Norvegia detiene importanti accordi per la gestione e lo sfruttamento di pozzi e piattaforme petrolifere nel Mare del Nord, nel Mar di Norvegia e nel Mare di Barents.
Importante specificare che anche grandi nomi italiani del settore petrolifero come l’ENI lavorano su piattaforme norvegesi nel Mare di Barents.
Altrettanto importanti per l’economia norvegese sono i prodotti della pesca, la produzione di metalli e composti chimici. Settori sui quali si regge in parte l’export del Paese.

Nell’ottica del commercio internazionale, l’aumento della richiesta di beni a valore aggiunto dà la possibilità alle aziende estere di crescere sul mercato norvegese.
Settore agricolo

A livello agricolo, la Norvegia ha un economia di tipo foraggero, prevalentemente basata su produzione e allevamento di carne e pesce.
Tuttavia, va specificata la peculiare situazione protezionistica per i prodotti nazionali.
Attualmente, il dazio medio sui prodotti agricoli si attesta maggiore al 40% per formaggi semiduri, duri e carni.
Sebbene l’export verso la Norvegia per il settore food sia un investimento consigliato, è bene tenere a mente che il Paese ha un elevato livello di protezione sui prodotti agricoli nazionali.
Nonostante ciò, va specificato che i prodotti del settore food&beverage immessi sul mercato norvegese vengono maggiorati di prezzo per oltre il 60% rispetto la media europea.
Ciò rende la Norvegia un Paese interessante per le opportunità di export del settore food&beverage.
Opportunità per l’Italia
L’Italia è il 10° Paese importatore in Norvegia, con valore dell’import di 1,8 miliardi di Euro e con una previsione di crescita annuale del +4% circa.
Per l’Italia, la Norvegia corrisponde al 45° mercato di esportazione a livello globale e al 29° tra i Paesi UE-OSCE.
L’export italiano in Norvegia riguarda principalmente prodotti della meccanica strumentale (29%), mezzi di trasporto (21%) e food&beverage (10%).
Citando brevemente gli ottimi rapporti tra l’Italia e la Norvegia, bisogna specificare che la Norvegia detiene nel suo portafoglio titoli azionari e obbligazionari dello Stato e delle società italiane maggiori (ENI, Saipem ed Enel).
Infine, il brand “Italia” gode di un’ottima fama tra la popolazione norvegese, soprattutto per quanto riguarda moda, arredamento, alimenti e bevande e macchinari industriali.
Il 3 Giugno l’agenzia Efdt: International Vibes sarà in Norvegia per un evento celebrativo e promozionale dell’Ambasciata Italiana ad Oslo.
Il 4 Giugno, l’agenzia ha organizzato un meeting B2B con buyer e importatori locali per aumentare le possibilità di export verso la Norvegia.
Per ulteriori informazioni su dati e flussi economici della Norvegia si consiglia di consultare: